Palati esigenti, non disperate! La Chiostrina ha in riserbo pietanze gustose per le festività natalizie. Ristorante del fiorentino Bernini Palace ricavato nel portico cinquecentesco, qui regna sovrana la gastronomia luxury creante quella atmosfera dicembrina, toccasana per corpo e spirito. Prelibate ricette legate all’Avvento rinnovano tradizioni secolari, contendendosi primati col raffinato menu di Capodanno, un trionfo trovante apertura nella tartare di manzo allietata dal crescendo in ginger, capperi, frutta, gorgonzola, tartufo nero, accompagnata da ottimo champagne. Una delicata purea di mela e lime omaggia l’opulento tortello dal ripieno in pesto, patata, gambero rosso battuto, zucca, limone, sapientemente dosato per percepirne ogni sfaccettatura. Naturalmente l’inventiva reclama trasparenza, così il salmone selvaggio ostenta uno squisito arricchimento in anice stella, mandarino cinese, formaggio caprino, sorbetto pina colada, per poi gustare l’Estremo Cioccolato, ricercata delizia tutta da scoprire! Al pernottamento ci pensano eleganti camere e suite arredate con raffinato gusto, regno del confort, ospitalità, cortesia. Nella vicina Via dei Pescioni un altro albergo titolato reclama udienza. Trattasi dell’Helvatia & Bristol, ospitato nell’aristocratico palazzo ottocentesco dal fascino senza tempo. L’hotel ostenta eleganza innata, papabile nella sua scenografica architettura, negli arredi spazianti dai dipinti seicenteschi alle vetrate déco, nell’ineccepibile servizio, nella rinomata cucina della Hostaria Bibendum che, per le prossime festività, ha in riserbo leccornie esclusive. Già la tavola del 24 dicembre ostenta prelibatezze spazianti dalla capasanta, melagrana e radicchio al gelato di crema “Miramonti”. Il cenone di fine anno, poi, celebra l’opulenza enogastronomica tra lenticchie, scampo arrosto e aria di vaniglia, tortelli di branzino, crema di zucca gialla e tartufo, parfait al vin santo, crema di cantucci, tartufini al cioccolato speziato ed altri piatti raffinati.
Bernini
