Arcinota ammaliatrice, Montreux affascina per essere notoriamente bella, chic, glamour, non a caso il suo outfit natalizio lascia senza fiato. Fastosi addobbi, luminarie, abeti decorati ostentano magnificenza, lasciando strabiliati turisti e residenti che, da 25 anni, godono anche del Mercatino sparso nella città, rallegrando il cuore per meraviglie costellanti oniriche casette in legno, ma le sorprese sono ancora tante! E si, volteggiando sull’argentea pista “Light on Ice”, scenografiche ambientazioni catapultano tra foreste incantate, ambienti polari, spettacoli sonori, Babbo Natale sprintoso sulla macchina a vapore. Chalet inghingherati riempiono anche il lungolago, colmi di idee regalo, creazioni artigianali, specialità enogastronomiche, tra i quali fa capolino Babbo Natale in slitta e, su, dalla Grande-Roue tutto appare celestiale. Nel vicino Castello di Chillon, atmosfere medievali aleggiano nei suoi ambienti popolati da laboratori artigianali, animazione e racconti natalizi per ogni età. Cosa dire poi di Losanna? Bô Noël dimora in luoghi suggestivi del suo assetto urbano, tradizionale mercatino dicembrino dall’anima avventizia, creante un ambiente ricco di scoperte, delizie, voglia di ritrovarsi nelle suggestive piazze, come ben sa anche il Mercato dedicato ai prodotti locali in Place de l’Europe, goloso tripudio culinario, e la nuovissima area dedicata alla celebre fonduta, ma non dimenticate un salto presso stilisti, creativi, espositori di Pépinet. Voi pigroni non abbiate timori, sarete scorrazzati nella Città bassa da una bella carrozza oppure optate per invitanti aperitivi nei numerosi locali losannesi. Ai pargoli, si consiglia l’Esplanade della Cattedrale dove alloggia la yurta per ascoltare coinvolgenti favole e una caratteristica fattoria degli animali. Il 31 dicembre, tutti in Piazza Centrale per ascoltare musica muniti di apposita cuffia, così ognuno ballerà nel silenzio assoluto! Ma la chicca per eccellenza rimane Festival Lausanne Lumière: Sino al 24 dicembre, piazze ed edifici cult fungono da schermo per proiezioni luminose dall’impatto decisamente artistico, create da 20 artisti emergenti. Naturalmente Natale vuol dire pure monti innevati del comprensorio Villars-Gryon, terrazza con vista sul Monte Bianco. Per lo sci di fondo, 50 km collegano Taveyanne e Solalex tra paesaggi mozzafiato, supportati da percorsi riservati allo slittino, sport estremi con attrezzato snowpark, ciaspolate lungo sentieri suggestivi. Nel grazioso villaggio di Leysin, una funivia conduce al ristorante girevole Kuklos dominante su tutto il comprensorio alpino, protettiva sentinella alle piste blu per bimbi e nere per super esperti. Tobogganing Park rappresenta un’altra attrattrativa locale: Qui, ci si diverte scivolando su grandi camere ad aria lungo curve, gobbe, discese, per poi rifocillarsi presso il blasonato Ristorante-Museo de la Fromagerie. Les Diablerets rappresenta un altro paradiso per sciatori e snowboarder, che ospita ben tre comprensori ricchi in piste attrezzatissime, il più grande ghiacciaio svizzero, il famoso ristorante gastronomico disegnato da Mario Botta. Dulcis in fundo, Château-d’Oex offre 250 km per praticare qualunque sport legato alla neve ma, sopratutto, lo spettacolo dei colorati palloni aerostatici sospesi in cielo durante il Festival Internazionale delle Mongolfiere.
Info: www.monteuxnoel.ch
