ORIA CHARMANT

Riassumere Oria con un termine è cosa molto semplice: la superba! In effetti la città vanta un glorioso passato orgogliosamente racchiuso nel suo magnifico castello. Arcignamente arroccato sulla sommità della collina, lungo la quale si sviluppa l’agglomerato, il maniero vanta inquilini illustri, ad iniziare dall’augusta figura dell’imperatore Federico II, ognuno dei quali ha lasciato un’impronta attraverso l’aggiunta di rilevanze architettoniche. Sapientemente restaurato dalla famiglia Romanin-Caliandro, nuova proprietaria, le sue sale di rappresentanza ospitano eventi, cerimonie, congressi, allietati da tipici prodotti della terra locale. A tal riguardo i raptus golosi che inevitabilmente colpiscono la mente, l’animo, il palato, possono essere domati dal pane lievitato da Lu Furnu, dai Formaggi della ditta Pipino, dai sottolio prodotti dalla famiglia Spina, dal gustoso polpo di Torre Guaceto, conosciutissima per la produzione del famoso pomodoro Fiaschetto e Regina Torre di Canne, dal delicato tonno confezionato dai Colimena, dalla prelibata pasticceria Carbone, dal miele proveniente dal Parco delle Dune Costiere. Per la digestione non abbiate paura, Oria permette lunghe passeggiate, grazie alle quali potrete ammirare la superba Cattedrale dell’Assunta con cupola rivestita da smalti policromi e la sua pregevole pinacoteca, viuzze caratteristiche, palazzi nobiliari, il Ghetto Ebraico, il celeberrimo Santuario di Cosma e Damiano, dove un senso di pace regna sovrano. A proposito, posso assicurare che la disponibilità delle istituzioni comunali riguardo a visite guidate, suggerimenti, consigli, è assoluta: contattale senza esitare e buon divertimento!