PITTIMMAGINE WINTER 2020

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Una sbirciata allo specchio, per esser certi sull’outfit scelto, ed eccoci catapultati nel turbinio glamour chiamato Pittimmagine Uomo. Gironzolando tra affollati stand, Berwich riserva una collection ispirata al viaggio in abitati inconsueti, dimenticati, intriganti, dai colori miscelanti rosso intenso, moro, blu incline all’ottanio, cammello, impressi a tessuti in cotone organico e lana ecologica. Vicinissimo, Canadian ostenta una collezione urban richiamante attività outdoor contemporanee, plasmante giacche e piumini vestibili, ricercati, adatti per ogni situazione, omaggiati the day after presso Lo Studiolo con un patinato evento affidato alla modaiola PR fiorentina Benedetta Martini. Nel pomeriggio, FGF Industry celebra il ventennale in Dogana con la mostra Human Landscape. Immortalati dal fotografo James Mollison, paesaggi e personaggi raccontano il presente USA, proprio come lo spirito Blauer. Curata da Felice Limosani, l’esposizione è una immersione tra l’authentic american life impressa in scatti immortalanti quotidianità e paesaggi del Texas, Michigan, Colorado, California. All’imbrunire gambe veloci  sfrecciano verso Barthel, regno del retrò griffato per maison blasonné, melange tra artigianalità, qualità, antiquariato esclusivo. Qui, un raffinato cocktail omaggia Liverano&Liverano, sartoria delle famose giacche su misura in pregiati tessuti anglo-italici dalla linea pulita, elegante, proporzionata. Nel principesco Palazzo Strozzi, Numberblue presenta una italica collection sartoriale, confortevole, casual, adatta per l’uomo viaggiatore, che dello stile contemporaneo ne esige informalità e classe senza tempo. Il dì successivo, in Fortezza aleggiano note profumate dal carattere elegante by Sileno Cheloni, autentica bespoke experience tra olezzi unici, festeggiati due giorni prima nella new OL’Factory d’Oltrarno con Satanel, ultimo nato dal carattere determinato e note olfattive richiamanti Rosa Bulgara, Frankincense, Zafferano, Oud. Fuori fiera, l’incontro Subverted Codes promosso da Istituto Marangoni assurge la comunicazione a mezzo relazionale tra arte e moda, supportato dalla scenografica videoinstallazione Studio 54, proiettata sulla facciata del prestigioso ateneo. In soirée, la Fondazione Zeffirelli festeggia Celebluation by Renato Balestra, eclettica personalità dal genuino talento creativo, tangibile nei bozzetti, disegni, abiti presenti in mostra. Il percorso espositivo comprende una interessante sezione sugli esordi, musivamente pittorici, che trovano compendio nei costumi disegnati per una edizione belgradese de Il Lago dei Cigni. Mon Dieu, l’ora tarda ci catapulta all’Hotel Lungarno per conoscere H.O.P.E., tessuto iconico by Vitale Barberis Canonico dal basso impatto ambientale  e grido di speranza sostenibile, interpretato egregiamente dalle aziende My Boutonnière, Officina Sartoriale Milano, Roberto Lucchi Hats, Seboy’s. Contaminazioni tra Oriente e Occidente animano Fashion Night by Moda@Baglioni & L.A.B.A., magnifica soirée presso la storico Grand Hotel Baglioni, inno al bello insito nelle 4 collezioni create da giovani stilisti della prestigiosa Accademia fiorentina, dove conseguire diplomi in Fotografia, Graphic Design & Multimedia, Arti Visive-Pittura, Design e Fashion Design. Outfit dalle soluzioni trasformabili-composite reinterpretano magnificamente un mondo globalizzato, riuscito melange interculturale dai risultati sorprendenti, trovanti sostegno nelle gustose portate dello chef Richard Leimer per le dîner placé, tenutosi al panoramico ristorante B-Roof, perfetta simbiosi tra cousin gourmet e location raffinata. Stremati, si attende Pittimmagine Bimbo per un nuovo tour de force, trovante appagante sorpresa nella bella collezione Petite Bateau in cotone ecologico, promotrice della sostenibilità ambientale: Acquistare un capo del brand gallico incentiverà la piantagione a distanza di nuovi alberi! La serata si conclude nel monumentale Refettorio di S. Maria Novella col regale défilé de Il Gufo, inno alla nobile gentilezza in un mondo governato da Mamma Natura, palpabile nella giacca tecnowool Principe di Galles per maschietto o nella cappa in lana damier ed accessori coordinati per piccole lady. Un corrucciato dog intarsiato sulla maglia in cotone bio trova riparo nel fiammante piumino rosso, dettagli artigianali adornano capi unici, come ben sanno morbide maglie adorne in ricami, gonne trapuntate a losenghe contendono bellezza a nordici outfit floreali dall’inclinazione neoclassica, principeschi cappotti di impronta aubusson proteggono maglioni rosa antico, la natura scozzese si impone nelle felpe per maschietto con grafica equestre ricamata e nella gonna a portafoglio in pied de poule per lei, insomma tanti capi dalla contemporaneità classica. Il finale? Trionfo del lusso tra abito a balze di tulle con corpetto-gioiello per auguste regine e smoking in velluto blu per il galante accompagnatore!

 

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