Prodotti turistici sinergici rappresentano priorità assoluta per le ApT di Trento e Monte Bondone, ApT Rovereto, Vallagarina, Monte Baldo, ApT Valsugana Lagorai, ApT Alpe Cimbra, ponendo la sostenibilità quale obiettivo comune prioritario, come auspicato dall’organizzazione internazionale Global Sustenible Tourisme Coincil. Così il vulcanico distretto trentino si cimenta nella progettazione organizzativa sostenibile inerente il settore economico, culturale, ambientale, sociale del processo produttivo in campo turistico, che vede coinvolti Enti pubblici, comunità locali, associazioni, imprenditori, categorie di settore, soggetti necessari per interagire tra varie realtà territoriali portatrici di conoscenze e competenze maturate nei rispettivi luoghi lavorativi. Attraverso tale obbiettivo la provincia trentina vuole assurgere a territorio for family, da centrare attraverso un netto miglioramento nella mappatura sentieristica per genitori con prole, valorizzazione di attrattive paesaggistiche, naturalistiche, culturali e segnalazione di infrastrutture, accessibilità, servizi. In tal senso le APT Trento e Monte Bondone, Altipiani cimbri e Vigolana, Rovereto, Vallagarina e Monte Baldo trovano supporto nella Agenzia territoriale d’area, mentre Valsugana, Tesino e Valle dei Mocheni già con certificazione GST appoggiano un sempre maggiore coinvolgimento delle strutture ricettive. Tali obiettivi assurgono la sostenibilità, intesa quale considerazione per ambiente e comunità, ad elemento progettuale fondante, pertanto suscettibile di apposita certificazione distrettuale che ne valorizzi ogni sua componente. Insomma, un grande progetto senza traguardo perché da monitorare costantemente in itinere attraverso osservazioni inerenti eccellenze ma anche criticità delle varie destination rispetto agli standard GSTC, da supportare con apposite strategie migliorative globalmente condivise tra A.P.T., A.T.A. Città, Laghi, Altipiani attraverso Trentino Marketing. Allora, qualche chicca per la bella stagione diventa un obbligo verso gli estimatori di questo territorio.
Valsugana Lagorai
Malga Casabolenga – Val Calamento – Credit: Daniele e Marta
Paradiso circondato da monti lussureggianti, Valsugana Lagoria è una lunga difesa naturale proteggente i Laghi di Caldonazzo e Levico dalle pulitissime acque color zaffiro, in cui si specchiano boschi rigogliosi delimitanti sentieri per passeggiate, spiagge attrezzate, postazioni dove praticare la pesca. Incuriositi? Non potrebbe essere diversamente dinnanzi siffatta meraviglia, meta ideale per quanti amino natura, architettura, cultura, cucina, quelle che non si scordano! Rilevante testimonianza in tal senso, il suo ricco patrimonio artistico vanta Castel Pergine con doppia cinta muraria, architettura medievale provvista di torri, mastio, residenza signorile, cui fa eco Castello di Ivano, nel quale convivono in armonia rinascimento residenziale e rilevanze medievali chiamate fossato, corte abbellita da fontana, loggia monacale, cappella. Il suo territorio ospita quella arcinota Val di Sella, dove la natura assurge ad arte: Rami, foglie, fusti, sassi, creano sorprendenti geometrie spaziali e la Cattedrale Vegetale ne rappresenta suo apice. Superba architettura gotica, questo sorprendente monumento arboreo emana innegabile bellezza. In questa terra, il benessere psico-fisico trova alleato negli architettonici stabilimenti termali dalle salutari acque arsenicali-ferruginose, ospitati a Levico col nuovissimo Thermal & Beaty Space per trattamenti e fitocosmesi. La città merita una visita per ammirare numerose case, edifici pubblici, monumenti Belle Epoque. Nelle vicinanze, Vetriolo insieme a Casa di Salute Raphael – Roncegno Terme combattono stress, stanchezza fisica, malattie respiratorie. Naturalmente questo eden si presta per praticare tanto sport tra monti, valli, laghi, luogo ideale per lunghe passeggiate, nordic walking, mountain bike, volo libero, sci nautico, dragon boat, equitazione, golf. Le sospirate pause ristorative trovano gaudente alleato nella squisita gastronomia locale.
Info: www.visitvalsugana.it
Alpe Cimbra
Malga in Alpe Cimbra – Credit: Mirco Dalprà
Alpe Cimbra forever. Non potrebbe essere altrimenti in questa magnifica realtà ospitale, cortese, bella. Smisurato alpeggio coinvolgente Folgaria, Lavarone, Luserna, Vigolana, i suoi paesaggi appagano per essere decisamente unici. Qui, le maestose Dolomiti si ergono in cielo a mo’ di turriti manieri, protese verso distese opulente in coloratissima flora, protette da boschi emanti delicati profumi di pino e abete. Una quiete ancestrale regna ovunque, persino presso Lago Lavarone, balneabile con due spiagge attrezzate. Tanti i percorsi panoramici, ideali per passeggiate a piedi, in mountain bike, a cavallo, senza dimenticare arrampicate o volo libero dalle sue alture. 100 Km in sentieri allettano numerosi amanti della bici, che trovano altresì supporto nei Bike Hotel e programmi sportivi mirati. A quota 1200m, un signorile campo da golf vanti 18 buche: Una chicca per gentleman esigenti. In questi luoghi, la storia rammenta conflitti bellici che hanno lasciato tracce nell’asburgica architettura militare, basti segnalare Forte Museo Belvedere Gschwent. Genitori con prole in cerca di meritato relax trovano alleati nei Family Hotel, Acropark, sentieri tematici, fattorie didattiche, Festival del Gioco, mountain bike. La gastronomia locale non necessita presentazioni per essere ricca, famosa, gustosa, basti rammentare lo speck, strudel, latte fresco di mucca, formaggi superlativi. Al riguardo, sportivi golosi rammentate il prossimo 7 maggio: “Vigolana Camina e Magna” farà scoprire l’omonimo Altopiano con ben 10 soste gastronomiche. Qui, nella bella stagione, saranno ospitati i Campionati Nazionali Assoluti di Ginnastica Ritmica e d’Insieme, la 100 km dei Forti, 3rd Round World Cup MTB-O 2023, ma anche Vigolano The Race, corsa selvaggia lungo ben 1700m in dislivello. A luglio, Latte in Festa vedrà protagonisti prodotti lattiero caseari, ma l’offerta estiva vanta altre chicche, informatevi!
Info: www.alpecimbra.it
Vallagarina, Rovereto e Monte Baldo
Castello Avio – Trentino Marketing – Credit: Tommaso Prugnola
Silenzio appagante regna in questo magico territorio, interrotto dal torrente Leno rifocillante onirici laghetti amatissimi dagli atletici in quanto raggiungibili attraverso sentieri decisamente panoramici, attrattive paesaggistiche condivise con quel Lago di Cei ricco in ninfee dall’aria impressionista. Sulle alture, pascoli prealpini annunciano Brentonico, abitato ricco in patrimonio artistico religioso, e quel paradiso chiamato Parco del Monte Baldo dove la natura ostenta faggeti, prati fioriti, scorci panoramici sul Lago di Garda. L’estate locale vanta sagre, concerti, archeologia e tanta attività sportiva, supportata da appositi Impianti coinvolgenti ogni disparate attività, ma sovrano indiscusso rimane lo sport lungo mulattiere, piste ciclabili, montagne, senza dimenticare arrampicata o parapendio per i temerari. Lo struscio montanaro trova allettante alleato nei borghi, vigneti, manieri, tra i quali Castello d’Avio ne rappresenta romantica bellezza, costellanti questo territorio benedetto, birichini tentatori anche nell’enogastronomia fatta di vini rossi, Moscato DOC Superiore Castel Beseno, grappe, formaggi, ricotta, yogurt, tartufo, zafferano, miele, frutta fresca, chicche DOP chiamate trota fario e salmerino. Il calendario estivo vanta offerta variegata, ne rappresenta invitante prova “Vallagarina Experience Festival” per quanti amino l’outdoor: Dal 25 al 28 maggio si monta in sella per scoprire questa splendida vallata tra cultura, intrattenimento, buona cucina. La sfera storico-culturale trova in Rovereto suo alter ego. Medievale nelle mura e Castello con annesso Museo sulla Prima Guerra Mondiale, dogale nel Palazzo podestarile, barocca negli scenografici palazzi di Corso Bettini, la città possiede musei dedicati a scienza, storia, arte, basti menzionare il famoso MART.
Info: www.visitrovereto.it
Trento e Monte Bondone
Trento dall’alto – Credit: Camilla Pizzini
Profumi, sapori, ricchezze nascoste plasmano Trento e dintorni, il cui glorioso passato si legge nelle importanti rilevanze storico-architettoniche. Governata per secoli da principi-vescovi, la città storica si sviluppa intorno allo scenografico Duomo, che rammenta il Concilio Ecumenico Riformista, la cui confinante piazza assurge a coreografica scenografia per essere ricca in monumenti chiamati Fontana del Nettuno, Torre Civica, Palazzo Pretorio e Case Cazuffi Rella, rilevanze rinascimentali riccamente affrescate. Gli eccellentissimi prelati soggiornavano nel Castello del Buonconsiglio, composita dimora custodente affreschi gotici, logge, grandi saloni, che oggigiorno ospitano collezioni artistiche di fama notoria. Questa bella città va goduta non solo con gli occhi, infatti ne percepirete profumi e sapori unici attraverso ristoranti, locali, osterie tipiche, sfornanti prelibatezze gastronomiche superlative supportate dai vini locali e patinate bollicine Trentodoc, trovanti alleato nel settembrino Festival ricco in degustazioni, dj set, esperienze tra locali, ristoranti, vigneti, cantine, incontri con esperti. Arte, cinema, storie, teatro, sport, musica, cibo, natura, costellano l’intera bella stagione grazie a Trento Aperta, coinvolgente altresì performance artistiche, musicali, teatrali. Da rammentare le Feste Vigiliane di giugno con tantissime proposte folkloristiche, culminanti nello scenografico Corteo Storico. Sul Monte Bondone trova dimora quella panoramica Terrazza delle Stelle ospitante l’arcinoto osservatorio astronomico, non plus ultra per godersi il firmamento e un’onirica visione della pianura tridentina. Nelle vicinanze, il Giardino Botanico Alpino ostenta meritata bellezza per essere ricchissimo in specie vegetali provenienti da tutto il mondo.
Info: www.discortrento.it
