Investire in energia è il pensiero unanime dei produttori vinicoli Colli Fiorentini in adunanza speciale per festeggiare mezzo secolo della Cantina Sociale, auspicando che tale grido trovi eco presso le istituzioni governative affinché supportino imprese in difficoltà sul caro bollette, un augurio fortemente rimarcato da Ritano Baragli, presidente del maggiore produttore vino Chianti al mondo, quella blasonata Cantina dai cinquanta anni portati in gran salute. Montespertoli festeggia l’importante traguardo in pompa magna tra rito religioso, convegno, premiazione e momenti conviviali innaffiati dal prezioso nettare prodotto in 300 aziende possedenti 1500 ettari sull’onirico paesaggio toscano e una produzione di ben 100 quintali. Purtroppo la speculazione sul costo energetico ostacola il lavoro di questi indomiti agricoltori vocati alla loro terra, ma sperano ardentemente che il Governo dia risposte concrete al problema, soprattutto attraverso l’allentamento burocratico sul Pmi. Un intervento tardivo della politica sarebbe devastante per il futuro agricolo italiano e non solo, che si vedrà sempre più dipendente da mercati stranieri senza regole, restando con una parca produzione agricola necessaria per il sostentamento quotidiano.