Avvento tridentino

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Albero di Natale illuminato in Piazza Duomo - Natale 2020 - ©2020 ph Romano Magrone

Dal corrispondente Carlo Ciappina

Spudoratamente bella, Trento ne ostenta meritata nomea per essere stata principesca sede vescovile, come dimostra quell’armonia artistica riassunta nel romanico Duomo dedicato a S. Vigilio. A croce latina, gli interni vantano affreschi, Crocifisso ligneo di Sisto Frey, altare maggiore barocco. La facciata su Via Calepina protegge la Chiesa dedicata a S. Giovanni, Campanile di S. Romedio, Castellotto dei Vescovi, rilevanze architettoniche che costellano anche Piazza Duomo, come quel medievale Palazzo Pretorio custodente tesori appartenuti alla Cattedrale e un’austera Torre Civica abbellita da orologio. Arcinota residenza vescovile, Castello del Buonconsiglio rappresenta la meta più ambita del turismo cittadino, trovante fulcro in Castelvecchio e Torre d’Augusto origini plurisecolari. Mura merlate cingono edifici abbelliti dallo scenografico loggiato gotico-veneziano e quel rinascimentale Magno Palazzo affrescato dai fratelli Dossi e Girolamo Romanino, collegato al nucleo medievale attraverso la barocca Giunta Albertina. Per l’Avvento, storici palazzi fungono da schermo per il progetto illuminotecnico ideato da De Tassis e Piazza Duomo vanta l’albero natalizio con ben 30.000 luci, mentre una splendente mongolfiera sorvola lo stellato cielo tridentino. Quanto al celebre Mercatino, anche quest’anno 62 casette alloggiano piazza Fiera e piazza Cesare Battisti tra sapori locali, colori variegati, profumi inebrianti, artigianato, degustazioni.

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