ANTEPRIME VINI TOSCANI E NON SOLO

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Anteprima Consorzio Chianti Classico

Opus, contenitore in coccipesto utilizzato per invecchiare il gentilizio Gin Ginepraio Amphora Navy Strenght, trova nel lussuoso Fours Seasons fiorentino perfetta location per il battesimo italico. Padrini della soirée, Gabriele Rondani-PR&Marketing Director Rinaldi 1957 (società distributrice in Italia) ed il capo barman Edoardo Sandri ne onorano le qualità esternate al parterre di ospiti, che ne assaporano cotanta bontà nelle versioni secco e cocktail. Patinato biologico made in Tuscany, Ginepraio racchiude caratteristiche uniche chiamate tracciabilità in alcool con ben sette botaniche territoriali. Limpido alla vista, il raffinato gin esalta un iniziale gusto di ginepro autoctono per poi allargarsi alla profumata rosa canina, balsamico elicriso, note agrumate! Insomma, una patinata star partorita da Enzo Brini e Fabio Mascaretti, proprietari dell’azienda Levante Spirits.

Ginepraio al Four Seasons

Pochi giorni dopo, nettari toscani tengono banco in Fortezza da Basso per PrimaAnteprima 2020, stellata presentazione per buyer stranieri e giornalisti tra qualità, cultura, tradizione, identità dei blasonati vini granducali, così il fortilizio fiorentino diventa palcoscenico internazionale supportato da degustazioni guidate, incontri coi produttori, presentazione Consorzio IGT. Attenti al made in Tuscany, mercati stranieri emergenti dimostrano sempre più gradimento verso l’arcinoto comparto vinicolo, giustamente considerato uno status symbol. Il giorno successivo va in scena Chianti Lovers, le cui pregiate bottiglie raccontano nobili terre chiamate Consorzio Chianti e sottozone Rufina, Colli Fiorentini, Colli Senesi, Colli Aretini, Montalbano, Colline Pisane, Montespertoli. 119 aziende, 488 etichette animano una giornata graditissima da esperti italici e non solo, entusiasmo condiviso dal Consorzio Morellino di Scansano DOCG, presente con l’Annata 2018 e Riserva 2016. Rispettose del disciplinare, 1000000 di bottiglie in più vendute nel mondo, vigneti rinnovati, vendemmia 2019 annunciante un’ottima annata fanno sperare in ulteriori successi.

Chianti Lovers

La settimana seguente, Chianti Classico accoglie i suoi ospiti in Leopolda con un fantastico allestimento dedicato ai colori impregnanti vini e madre terra. 200 produttori e 740 etichette in degustazione, nelle tipologie Annata, Riserva, Gran Selezione, consolidano una nomea fatta di rispetto ambientale e qualità by Gallo Nero che, altresì, festeggia 20 anni di Olio DOP. Vendemmia 2019 e bottiglie segnano una lusinghiera crescita in vendita del 10% con Gran Selezione in pool position. Tantissime le aziende presenti, tra cui Castello di Meleto con Vigna Poggiarso Riserva 2016, Camboi 2018, Castello di Meleto Gran Selezione, le cui uve provengono dal vigneto Poggiarso, arido e freddo ma con caratteristiche orografiche-mineralogiche generanti profumati vini di gran qualità.

Chianti Classico alla Leopolda

La kermesse del Chianti Classico trova supporto nell’Associazione Italiana Consorzi Indicazioni Geografiche che porta in degustazione prelibatezze spazianti dal Parmigiano Reggiano DOP all’Aceto Balsamico di Modena. Generato dal mosto d’uva fermentato, il prelibato nettare color bruno intenso emana un armonioso profumo perseverante, gentile, gradevole, le cui note acetiche e legnose supportano un gusto agrodolce decisamente equilibrato.Tesoro IGP, la genesi è soggetta ad un rigoroso Disciplinare di Produzione, come si conviene ad un principe.

 

 

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